IL pane carasau di sardegna
Il pane Carasau di Sardegna è un prodotto storico e tradizionale di questa terra, una tipologia di pane sardo molto particolare, caratterizzata dalla sua forma piatta e sottile.
Per quanto sia ampiamente conosciuto e consumato in tutta la Sardegna, è la Barbagia la vera patria del pane Carasau di Sardegna.
Qui la cultura vuole che il pane venga fatto in famiglia come una volta, o che, come accade anche per il Pane Carasau Tundu, siano piccoli laboratori artigianali a produrre questa prelibatezza senza tempo, che si dice risalga addirittura all’età del Bronzo.
Sono in pochi a conoscere le varie fasi di preparazione dell’autentico Pane Carasau di Sardegna, che rappresentano il vero segreto del suo successo.
Detto anche ‘Sa Cotta’, il procedimento rappresentava un vero e proprio rituale per le famiglie di una volta della Barbagia che, una volta al mese, si riunivano attorno al forno a legna per preparare il pane.
Nonostante il Pane Carasau di Sardegna sia composto da soli quattro ingredienti principali – lievito madre, semola di grano duro, sale e acqua – la sua preparazione richiede tempo e fatica.
Il primo passo, chiamato in sardo “S’inthurta”, che avveniva poco prima dell’alba, consisteva nel mescolare il lievito e la farina setacciata, a cui seguiva la lavorazione a mano dell’impasto in una madia di legno o terracotta.
Successivamente l’impasto veniva fatto riposare (o “pesare”) per più di 12 ore d’ore, coprendolo con teli di lino, affinché la lievitazione fosse lenta e completa, passo a cui seguiva la fase in cui l’impasto veniva diviso in porzioni più piccole e sottili, che venivano nuovamente fatte lievitare.
Solo allora si giungeva alla prima fase di cottura, fondamentale per ottenere il vero Pane Carasau di Sardegna: le sfoglie venivano poste su una pala rotonda l’una sull’altra, e inserite nel forno a legna a temperatura molto alta. E’ proprio in questa fase che avveniva il rigonfiamento delle sfoglie, che assumevano la classica forma sferica.
A questo punto, avviene l’operazione del “fresare”, in cui le sfoglie vengono distaccate rapidamente, l’aria fuoriesca. Il prodotto che si ottiene è il pane “lentu” o “modde”, un impasto elastico e morbido.
L’ultima fase è quella della Carasatura, in cui le sfoglie ottenute vengono nuovamente sottoposte a cottura, per ottenere il prodotto finale, dalla caratteristica sottigliezza e croccantezza: il Pane Carasau di Sardegna.